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giovedì 30 luglio 2020

Recensione - "Jack & Rebecca", Demetrio Verbaro


Titolo: "Jack e Rebecca"
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Autore: Demetrio Verbaro
Editore: policromia
Genere: narrativa
Pagine: 182
Il mio voto : 3/5✨
 Trama:
Jack è un ragazzo di Roma, Rebecca di New York. Il destino li farà incontrare, il loro amore scoppierà nello stesso istante in cui i loro occhi s'incroceranno la prima volta. Hanno un passato difficile alle spalle, il loro amore sarà sottoposto a prove enormi. Riusciranno a superarle e stare insieme oppure sarà più forte il fardello del loro passato?
Dopo aver preso una pausa dal blog,"Jack e Rebecca" di Demetrio Verbaro è stato il primo libro in collaborazione con un autore da ottobre 2018. 
Fortunatamente, non ha deluso le mie aspettative, regalandomi una piacevole lettura estiva che, devo dire, ho apprezzato molto.

Il libro, diviso in tre parti, più prologo ed epilogo, comincia con l'incontro dei due protagonisti, Jack e Rebecca, manifesto del colpo di fulmine e dell'amore a prima vista.
Quando il loro sguardo si incontra, Jack è sul palco e interpreta Romeo Montecchi, mentre Rebecca è tra il pubblico; al termine del primo atto, quest'ultimo si assicura che un membro dello staff vada a parlare con la bionda ragazza a cui non riesce a smettere di pensare per invitarla a conoscere Jack a fine spettacolo. 

Dopo aver letto del loro primo incontro, l'autore ci fa conoscere meglio i due protagonisti narrandoci della loro vita prima di quel momento, prima che si conoscessero. Il libro non si concentra solo sulla relazione di Jack e Rebecca, bensì ci trasporta nel loro passato, mostrandoci i vari ostacoli che i due hanno incontrato e il modo in cui li hanno superati. 
Demetrio Verbaro è riuscito, in sole 182 pagine, a presentarci tre storie diverse: quella di Rebecca, di Jack, e dei due insieme, narrate con cura e attenzione.
Inoltre, la storia di entrambi i ragazzi non fa solo da sfondo: anzi, è ricca di avvenimenti e colpi di scena, ben sviluppati seppur non argomento principale del libro.
Personalmente, tali capitoli sono stati quelli che ho apprezzato maggiormente: un'attenta analisi del passato dei personaggi principali, un'analisi di un passato che non è solo lo sfondo della loro storia, ma che possiamo quasi definire un terzo protagonista. 

Infatti, il passato è ciò che impedisce a Jack e Rebecca di lasciarsi andare del tutto; è un mostro con cui devono convivere e che, spesso, prende il sopravvento.
"Si sentiva bene, le capitava spesso al mattino. Era un giorno nuovo, un nuovo inizio, forse oggi non avrebbe avuto paura di vivere. Ci sperava sempre, ogni mattina; non importava che fallisse tutte le volte, lei ogni mattina pensava fosse il giorno giusto per cambiare, che le capitasse qualcosa, qualche nodo gordiano, un punto di svolta che indirizzasse la sua vita verso la normalità."
Capiremo i motivi di tale peso nelle loro vite andando avanti con la lettura, appassionandoci alle vicende dei giovani protagonisti, affezionandoci non solo a loro, ma anche ai personaggi secondari.

Uno dei punti di forza di questo libro è proprio la caratterizzazione di questi ultimi: l'autore riesce, seppur in pochissime pagine a far sì che il lettore si affezioni ai personaggi e che si appassioni alle loro vicende. 
Avevo paura che, poiché il romanzo conta meno di 200 pagine, potessi trovare delle incongruenze o delle parti non ben approfondite, come spesso mi capita con i libri così brevi; al contrario, devo dire che, nonostante le poche pagine, tutto abbia avuto i tempi che meritava.
Altro punto a favore di questo romanzo è sicuramente lo stile di scrittura, magnetico, descrittivo e al contempo scorrevole e per nulla pesante; basti pensare che ho terminato il libro in poche ore, catturata non solo dalla storia, ma anche dalle parole, scelte con estrema cura, dell'autore.
Non saprei come descrivere lo stile di scrittura di Demetrio Verbaro, se non affermando di averlo trovato quasi poetico. A partire dalle prime pagine ho capito che ne sarei rimasta affascinata, e così è stato.
Ho apprezzato anche i diversi riferimenti a How I met your mother, che tra l'altro è una delle mie serie tv preferite!

In conclusione, un libro che mi ha sorpreso nel modo migliore possibile. Quindi, perché solo 3 su 5 come valutazione?
Purtroppo, non ho apprezzato il modo in cui è nata la relazione tra i due personaggi principali; l'ho trovata affrettata e troppo semplice, ricalcando il cliché del colpo di fulmine e dell'amore a prima vista.
La conclusione l'ho trovata quasi semplicistica e irreale: avrei preferito un finale differente, più in linea con la storia...esattamente come per How I met your mother,tanto citato e utilizzato all'interno della storia: nove stagioni perfette e un finale che non gli ha reso giustizia!

Mettendo da parte ciò, devo dire che ho davvero avuto piacere nel leggere "Jack e Rebecca" e ci tengo a ringraziare ancora una volta l'autore, Demetrio Verbaro, per avermi mandato una copia del libro e avermi regalato una lettura sorprendentemente piacevole!


"L'amore, se è amore vero, trova sempre un modo di esistere, dovesse vivere anche solo per un giorno da farfalla."


Spero che la recensione vi sia piaciuta! Fatemi sapere in un commento se siete interessate a leggere questo libro!


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