recensioni!

martedì 22 giugno 2021

Recensione - "Il profumo dei fiori di zafferano", Clare Marchant

 

Titolo: "Il profumo dei fiori di zafferano"

Autrice: Clare Marchant
Editore: HarperCollins
Genere: Romanzo storico
Pagine: 400

Il mio voto : 4/5✨

Trama:

1538.

Eleanor ha appena sposato il ricco vedovo Greville Lutton e si è trasferita nella sua splendida tenuta nel Suffolk. Con sé, ha i semi di una pianta preziosa come l’oro, lo zafferano. Le è stato donato dai monaci e coltivarlo le dà un senso di pace e serenità. In poco tempo, il suo zafferano diventa il preferito alla corte di Enrico VIII. Ma la fama e la fortuna hanno un prezzo, e il favore del re potrebbe non durare per sempre.

 

2019.

Amber sta passando un momento difficile della sua vita e ha deciso di trasferirsi per un po’ nell’antica tenuta del nonno, nella campagna inglese. Si occuperà dell’immensa biblioteca. Ed è proprio lì che scopre un libro misterioso. All’interno è custodito un fragile fiore di zafferano, ma anche un oscuro segreto: la storia di una donna che dal passato sta cercando di dirle qualcosa…


Il profumo dei fiori di zafferano è un romanzo appassionante e commovente che parla di dolore e rinascita, di due donne lontane eppure vicine, del terribile segreto che le unisce e di un mistero rimasto sepolto per cinquecento anni. Ma soprattutto è un’indimenticabile storia d’amore e di speranza capace di attraversare i secoli.


Oltre 500 anni separano Amber ed Eleanor, due donne la cui storia è misteriosamente legata.
Mentre Amber si rifugia a Saffron Hall, la tenuta del nonno, per elaborare il lutto dovuto a un parto complicato, trova un libricino dall'aspetto antico e misterioso.
Il libro si scopre essere un diario appartenente ad Eleanor, una donna che nel 1540 descriveva le sue giornate. 
Il diario si apre con un desiderio, una richiesta disperata di aiuto: "Infans filia sub pedibus nostris requiescit. Nunc mihi tempus fugit. Oro vos et spero in vobis pro illa. Ut ea in pace requiescat."
"Una bambina giace sotto i nostri piedi. Il tempo adesso mi sfugge. Vi supplico e ripongo in voi la mia fiducia per lei. Perché riposi in pace."
Cosa stava cercando di dire Eleanor? Amber ci pensa ormai continuamente, decisa a scoprire il mistero e far sì che la richiesta venga esaudita.

In seguito alla morte della primogenita, Amber decide di allontanarsi da tutti gli affetti, compreso il marito, per elaborare il lutto con i suoi tempi. Per questo, decide di passare le giornate nell'antica, misteriosa tenuta del nonno, a catalogare libri, finché non trova il diario di Eleanor, un progetto che finalmente le ridarà l'entusiasmo che da sempre l'ha caratterizzata, portandola a riavvicinarsi a Jonathan, il marito, e le varie amicizie.

La vita di Eleanor viene stravolta dopo la morte del padre, quando il cugino prende possesso della sua eredità e le organizza un matrimonio con Sir Greville Lutton, un estraneo con il doppio dell'età della donna e una figlia. Così, Eleanor viene strappata dalla sua calma e organizzata routine, ritrovandosi a Milfleet, disorientata e lontana dagli affetti.

Le storie delle due donne, come precedentemente anticipato, sono indissolubilmente legate e narrate alternatamente. 
Nonostante tale stile di scrittura possa spesso risultare confuso e incoerente, la penna di Clare Marchant è riuscita non solo a far coesistere le due narrazioni in modo coerente, ma anche a renderle entrambe ugualmente interessanti, senza mai annoiare il lettore. 
Personalmente, ho divorato 
"Il profumo dei fiori di zafferano" in pochissimo tempo, tanta era la curiosità e la scorrevolezza del romanzo.

"Dum spiro, spero" - "Finché respiro, ho speranza"

Credo che uno dei principali punti a favore del libro sia il modo in cui riesce a mantenere viva l'attenzione del lettore. I personaggi sono pochi, in entrambe le narrazioni, ma tutti ben caratterizzati e con un'approfondita psicologia, capaci dunque di intrattenere il lettore; gli eventi, salvo qualche colpo di scena, sono quotidiani, concreti, e ciononostante interessanti; le descrizioni e i dialoghi, frequenti, riescono a risultare reali.

I personaggi si trovano dinanzi a scelte e avvenimenti così reali che risulta semplice empatizzare e affezionarcisi, così come mi è capitato proprio con le due protagoniste, Eleanor e Amber.

Si tratta di una storia d'amore particolare, quella tra una madre e un figlio, un nonno e la nipote, due persone che passano dall'essere estranei a sposarsi, e viceversa. Non è un libro che definirei leggero per via delle tematiche e delle scene che non nego mi hanno lasciato un'inevitabile sensazione di angoscia e tristezza, che in un certo senso è persino affascinante. 

"Il profumo dei fiori di zafferano" è uno di quei libri che, una volta terminati, bisogna tenere stretti ancora per un po', mentre si pensa a tutto ciò che è successo, a come le varie immagini createsi nella mente a seguito delle descrizioni continueranno a persistere, assieme alle parole dei personaggi.

In conclusione, un libro emozionante, profondo, che trasporta il lettore a Saffron Hall, insieme agli intrighi di corte e alle vicende dei personaggi; un romanzo dal finale commovente, ma che lascia una sensazione particolare.
Si tratta di un vero e proprio viaggio, consigliatissimo.

Approfitto di questo spazio per ringraziare la casa editrice per avermi fornito al copia cartacea!💗 

6 commenti:

  1. È un libro che vorrei leggere prima o poi

    RispondiElimina
  2. Questo libro mi ha colpito da subito e tu ne dai conferma. Spero di leggerlo

    RispondiElimina
  3. Troppo bello quando si intrecciano così vicende e epoche! voglio leggerlo dopo la tua recensione!

    RispondiElimina
  4. Apprezzo sempre le storie di donne, soprattutto quando mettono a confronto donne di momenti di storia diversi

    RispondiElimina
  5. Ho già sentito parlare di questo libro è potrebbe fare al caso mio

    RispondiElimina
  6. Questo libro ho dlsempre voluto leggerlo ma non ho mai trovato l'occasione, mi sa che devo rimediare!

    RispondiElimina